Cos'è il ponte termico
Per ponte termico si intende una zona limitata dell’involucro edilizio con una densità di flusso termico maggiore rispetto al resto della parete, creando una superficie più fredda (in inverno).
Perchè è importante correggere il ponte termico
La cura con cui si corregge un ponte termico è direttamente proporzionale alla classe energetica che si vuole raggiungere. Se in un vecchio edificio poco isolato con dei vecchi infissi il ponte termico incide poco sul bilancio energetico, in un edificio ad alte prestazioni energetiche il ponte termico incide tantissimo. Non è importante solo per un problema energetico, è importante anche per la comparsa di muffa.
L’aria ha la capacità di contenere al suo interno del vapore acqueo. Più la temperatura è alta, più riesce a contenere acqua al suo interno senza “creare goccioline”. Quando quest’acqua tocca una superficie più fredda, fa condensare l’acqua al suo interno dando la possibilità alle muffe di crescere. E’ lo stesso principio di una bottiglia d’acqua fredda in estate. L’aria, essendo più calda, riesce a contenere più acqua al suo interno. Lambendo la bottiglia fredda, l’acqua contenuta nell’aria condensa e crea delle gocce d’acqua.
Come si correggono i ponti termici
I ponti termici si correggono, principalmente, in due modi.
- “Avvolgendo” il ponte termico con un materiale isolante (cappotto) In modo da alzare la temperatura minima e quindi evitare che l’acqua condensi
- Abbassando l’acqua contenuta all’interno delle abitazioni favorendo il ricambio d’aria con l’esterno o, in casi particolari, con un deumidificatore
Esempio di stratigrafia con intonaco esterno ed interno, 2 file di forati da 8 cm e cappotto esterno in polistirolo da 4 cm
Esempio di stratigrafia con intonaco esterno ed interno, 2 file di forati da 8 cm e cappotto esterno in polistirolo da 20 cm
I indica l’interno con temperatura di 21°C ed e è l’esterno calcolato a Torino in gennaio con 1,2°C e un U.R. di 83,5%. I calcoli sono stati fatti con IRIS 4.1.2.1.
Faremo variare l’umidità relativa interna dal 70% al 50% e vedremo come le temperature rimarranno uguali ma l’umidità all’interno dei materiali cambierà.
Temperatura ed umidità con cappotto da 4 cm
U.R. 70%
U.R. 50%
U.R. 70%
U.R. 50%
Temperatura ed umidità con cappotto da 20 cm
U.R. 70%
U.R. 50%
U.R. 70%
U.R. 50%
Come potrete notare, la sola sostituzione del cappotto non ha risolto il problema della muffa (anche se migliorato) ma solo un’abbassamento dell’umidità relativa interna ha prodotto i risultati sperati.